AvolaWeb

Il Parlamento europeo ha respinto la proposta di regolamentazione legale dei blog, che aveva suscitato critiche per via delle possibili azioni legali nei confronti dei navigatori nel caso in cui ai blog fosse stato accordato uno status giuridico. Il rapporto approvato dagli eurodeputati riconosce che gli spazi dei blogger sono ”un contributo importante alla libertà di espressione”. Il Parlamento ha emendato il rapporto della socialista estone Marianne Mikko che chiedeva di “chiarire lo status dei blog e dei siti con contenuti generati dall’utente, assimilandoli, a fini legali, a ogni altra forma di espressione pubblica”. Il rapporto approvato dagli eurodeputati riconosce che gli spazi dei blogger sono “un contributo importante alla libertà di espressione, sempre piu’ utilizzato tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori”. Al posto della definizione dello status legale, nel rapporto approvato (non vincolante per gli Stati membri), si legge che il Parlamento “incoraggia un dibattito su tutte le questioni legate allo status dei blog”. Rammarico della eurodeputata relatrice: “Mi dispiace - ha commentato Mikko - nessuno voleva regolamentare Internet, solo che le parole sono un’arma da maneggiare con prudenza e a volte è giusto sapere chi c’è dietro”. (TGCOM)

Il mondo virtuale del world wide web pullula dei più diversi "luoghi". Diari personali e blog stracarichi di informazioni di qualsiasi tipo fanno da padroni in questo spazio infinito. Giorni fa mi divertivo a cercare su Google forum che riguardassero qualsiasi cosa, e ad ogni clic sul pulsante "cerca" corrispondeva sempre il risultato che immaginavo. Non esistono praticamente siti che non parlino di tutto quello che ci circonda. Ormai possiamo ben dirlo: internet riflette il mondo reale. E' una strana realtà, fatta di piccole cose, spesso diversissime ma concatenate tra loro, in nome di un principio di interazione che è alla base della struttura del web.
Mi sono sempre dedicato a creare blog che rispondessero alle mie passioni, alle mie esigenze. Adesso basta. Avolaweb sarà il mio spazio insensato, il mio "diario di bordo", sebbene spero che qualcuno ci saprà trovare una logica, un perché. E, magari, tra la massa di informazioni più svariate che si troverà a leggere, trovarne qualcuna esatta e veritiera che faccia al caso suo.
Benvenuti su AvolaWeb.